L’assalto a portavalori ad Alessandria, in Piemonte è finito in tragedia. L’autista del mezzo è stato derubato del denaro che trasportava, circa 7500 euro, e poi ucciso in maniera brutale. I carabinieri hanno fermato un uomo napoletano accusato di omicidio, sequestro di persona e furto.
La dinamica della rapina è stata confessata dal napoletano ai militari che lo hanno arrestato. L’uomo ha detto di aver avvicinato il mezzo per derubarlo quando l’autista si è ribellato. Ne è nata una colluttazione dove ad avere la peggio è stato il guidatore del mezzo che è morto. Dopo una breve fuga l’uomo di origini napoletane è stato braccato dai carabinieri.
Si tratta di Giuseppe Sorrentino pregiudicato napoletano di 59 anni. La vittima che ha perso la vita nell’assalto a portavalori, invece, era originaria di Novi Ligure (provincia di Alessandria) e si chiamava Andrea Foglia.
L’allarme è stato dato dai titolari di Foglia che avevano notato il portavalori fermo in strada tramite il sistema satellitare installato sul mezzo. Hanno quindi dato l’allarme e sono subito intervenute le forze dell’ordine che per fortuna sono riuscite a prendere il colpevole.
