Condannato a 4 anni e quattro mesi, più l’interdizione ai pubblici uffici per cinque anni, Giovanni Macchiarolo, il carabiniere accusato di aver ucciso Davide Bifolco, il ragazzo del Rione Traiano a cui è stata tolta la vita quasi due anni a fa, il 5 settembre 2014, per non essersi fermato all’Alt intimato dal posto di blocco sul viale del quartiere d’origine. Il pm aveva chiesto solo un anno in meno a quelli dati per il reato di omicidio colposo. Da quanto apprendiamo da Il Mattino, da poco al Tribunale di Napoli è arrivata la sentenza e la madre ha pronunciato queste parole: “Hai bloccato il cuore di mio figlio, io il tuo me lo mangio, ti uccido“. Il 16enne perse la vita sul colpo dopo essere stato sparato dal militare, durante l’inseguimento.
Sentenza Davide Bifolco: 4 anni e 4 mesi per aver commesso un omicidio
A porte chiuse si è svolta la sentenza nella giornata di oggi, mentre fuori alle porte del Tribunale si svolgeva un sit in in attesa della sentenza di Davide Bifolco. Numerose le persone che chiedevano giustizia per il ragazzo ucciso a brucia pelo. I familiari, gli unici a poter assistere al processo, hanno da sempre sostenuto l’innocenza del figlio, per loro il carabiniere doveva essere accusato di omicidio volontario perché non aveva rispettato la legge, che non prevede di sparare dritto al petto. Così continua la madre sull’esito della sentenza:”Vergogna l’altro mio figlio per un furto ha avuto cinque anni, ed è ancora in carcere. A questo che ha ucciso l’altro mio figlio solo quattro anni, vergogna, assassino. Se lui non va in galera anche mio figlio deve uscire“.
In testa al corteo sfilato per le strade del Centro Direzionale, dove non erano solo presenti familiari o abitanti del Rione, ma anche disoccupati e manifestanti contrariati dall’accaduto, c’era la mamma, Flora e tutti chiedevano “Giustizia per Davide” perché sapevano già che la sentenza non sarebbe mai stata giusta, “3-4 anni di carcere non possono equiparare la morte di un ragazzo di 16 anni“, queste le testimonianze raccolte sul posto da chi incredulo attendeva l’amara decisione dei giudici.
Fuori al Tribunale di Napoli un corteo di ragazzi che hanno sposato la causa di Davide Bifolco. Questa di seguito è un piccolo filmato prima della sentenza.