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Movida Napoli Chiaia: ancora guerra tra commercianti e residenti

Movida Napoli Chiaia: la guerra che coinvolge i commercianti dei rinomati “baretti” e i residenti di Via Bisignano, Vicoletto Belledonne e Via Ferrigni, non accenna a concludersi. Gli abitanti della zona non si fermano e continuano la loro lotta contro la movida troppo selvaggia del quartiere. La diatriba è cominciata negli ultimi anni e si acuita recentemente, a seguito di alcuni episodi verificatisi, come l’ultima rissa tra una banda di minori.

La movida di Napoli, nel quartiere Chiaia, è al centro di una polemica senza fine. Da un lato ci sono i residenti che vivono nelle strade dei “baretti” e che lamentano di essere prigionieri della loro stessa casa. La zona, soprattutto nel week end, è frequentata da moltissimi giovani che si radunano fuori dai bar, riempiendo le strade e spesso facendo casino fino a tarda notte. Gli abitanti reclamano un controllo maggiore da parte delle forze dell’ordine e il rispetto delle regole. Inoltre, vorrebbero che i bar abbiano un orario di chiusura che non sia a notte inoltrata.

La controparte della lotta, che possiamo nominare la battaglia movida Napoli Chiaia, sono i commercianti, riunitisi nel Comitato Civico Belledonne, presieduto da Riccardo Izzo, titolare di un ristorante sushi della zona. L’associazione vorrebbe trovare un accordo con i residenti, oggi presenterà alla Conferenza dei Servizi, un piano regolatore, in cui ci sono tutte le attività che vorrebbero svolgere per regolarizzare la movida del quartiere Chiaia. Il progetto comprende un arredamento urbano uniforme, una delimitazione delle aree riservate a tavoli e sedie e tante altre iniziative, volte a riqualificare maggiormente la zona.

I residenti, però, sembrerebbero essere contrari a qualsiasi proposta presentata dal Comitato Civico Belledonne. La zona racchiude l’intera movida del quartiere Chiaia, per questo motivo le strade dei “baretti” hanno un’altissima frequentazione, che secondo loro sarà difficile regolarizzare. D’altro canto i commercianti vorrebbero trovare una soluzione che metta d’accordo tutti. La loro intenzione è quella di creare un vero e proprio “salottino”, dove si concentrerebbe la movida di Chiaia, in modo ordinato e nel pieno rispetto delle regole.