Incendio Poggioreale: nella giornata di ieri è andato a fuoco un enorme cumulo di rifiuti nel quartiere napoletano. Precisamente in Via De Roberto, zona in cui da sempre c’è uno sversamento illegale di spazzatura, che incornicia i bordi della strada. Le fiamme si sono propagate in pochi istanti, generando una grande quantità di fumo, presumibilmente tossico, che ha creato diversi problemi al traffico della zona. I vigili del fuoco sono intervenuti velocemente per spegnere l’incendio in atto.
A rendere nota la notizia dell’incendio a Poggioreale, avvenuto nella mattinata di ieri, è stato Francesco Emilio Borrelli, consigliere regionale del gruppo Verdi, sempre in prima linea per tutto ciò che riguarda i problemi e i rischi ambientali, territoriali e non. Borrelli ha comunicato attraverso un post su Facebook, correlato da alcune foto dell’incendio, la drammatica situazione di quella zona. Spiegando che proprio in questo periodo, in cui le piogge sono assenti, c’è la malsana abitudine di bruciare i rifiuti per evitare che questi generino cattivi odori.
L’incendio a Poggioreale, un quartiere piuttosto centrale di Napoli, è solo uno dei tanti che si verificano, soprattutto nelle periferie cittadine. Per questo motivo è stata creata ad hoc un’applicazione per segnalare roghi illegali di rifiuti. Un app nata da un lavoro sinergico tra il Capo della Procura di Napoli Nord, Francesco Greco e Donato Carfagna, delegato del Governo per supervisionare il fenomeno dei roghi nella Terra dei Fuochi. Un sistema che, con l’aiuto dei cittadini, dovrebbe aiutare a combattere il terribile problema ambientale della Campania. Simile anche Trash Out, altro mezzo per cellulari, creato da Agri Ambiente per segnalare le discariche illegali.
Anche Francesco Emilio Borrelli, denunciando l’incendio dei rifiuti di ieri a Poggioreale, ha invitato tutti i cittadini ad utilizzare quest’applicazione per cellulari. Il consigliere dei Verdi ha sottolineato l’importanza di questo sistema, a cui chiaramente va associato un aumento dei controlli, soprattutto nelle zone, definibili più a rischio:
“È necessario intensificare i controlli in questi giorni per evitare che si riprenda a bruciare senza freni dopo il calo registrato nei mesi scorsi e un aiuto potrà certamente arrivare dalle decine di mezzi acquistati dalla Regione e dati in dotazione ai vigili del fuoco, ma molto possono fare anche i cittadini della Campania grazie all’app che permette di segnalare i roghi in diretta favorendo quindi un intervento ancor più immediato ai vigli del fuoco che, spesso, hanno problemi anche a individuare il luogo esatto dell’incendio”.