Dopo le numerose vicende su Bagnoli, che hanno coinvolto il Governo e il Comune di Napoli, arriva il premier Matteo Renzi a Napoli il 6 aprile per partecipare alla cabina di regia creata per la bonifica di Bagnoli. Sulla faccenda le sue parole il 27 marzo, dopo la vittoria al Tar contro l’amministrazione De Magistris: “Nonostante il tempo che ci ha fatto perdere il Comune, abbiamo vinto mercoledì scorso al Tar contro l’amministrazione De Magistris e adesso possiamo finalmente partire: sarò personalmente a Napoli in Prefettura per la cabina di regia il prossimo mercoledì 6 Aprile”.
Foto: ansa.it
Renzi a Napoli il 6 aprile: allarme sicurezza previsto dalla Prefettura
Per l’arrivo di Renzi a Napoli i “Bros”, movimento di disoccupati napoletani, stanno organizzando una manifestazione di protesta e per questo la Prefettura sta lavorando ad un piano di massima sicurezza. Proteste provengono anche dal Comune in quanto il sindaco di Napoli ha dichiarato che non lascerà la situazione nelle mani del Governo e ha attaccato, pronunciando parole molto forti, il Presidente del Consiglio: “È diventato presidente del Consiglio con una manovra di palazzo e governa con persone condannate per corruzione“.
Nel frattempo a due giorni dall’arrivo a Napoli il premier parla di realtà statunitensi interessate a Bagnoli quali Apple e Google, ampliando di fatto i progetti. Ma la dura realtà sulla zona flegrea da bonificare è davvero un’emergenza per la città e, dispute politiche a parte, bisogna passare dalle parole ai fatti e operare a beneficio dei napoletani affinché possano sfruttare l’area e liberarsi dal degrado ambientale che l’ex Italsider provoca. Staremo a vedere tra qualche giorno come si evolverà la situazione, speramm ca nun ce fann nu pacc!