La bambina investita in provincia di Caserta è morta. Rosa Di Biase la bimba di due anni, che nel pomeriggio di ieri è stata investita tragicamente da uno scuolabus, non ce l’ha fatta. L’incidente è avvenuto a Carinaro, un piccolo paesino nell’hinterland casertano. La piccola è scappata dal portone del suo palazzo, mentre la madre era uscita per accogliere l’altro figlio di cinque anni che tornava da scuola con il pulmino.
In pochi attimi si è consumata la tragedia, l’autista dello scuolabus di Caserta su cui faceva ritorno il fratellino di Rosa, ripartendo non l’ha vista e l’ha travolta. Subito dopo Eufemia Sagliocco, la madre della bambina investita, si è accorta del corpo della figlia, che giaceva a terra pieno di sangue. Non è servita la corsa in ospedale in macchina, Rosa è arrivata all’Ospedale Moscati di Caserta già priva di vita. All’ospedale, dove il padre della bimba morta Pietro, ha raggiunto dopo poco la madre, non c’è stato nulla da fare.
BAMBINA INVESTITA A CASERTA: MORTA DURANTE LA CORSA IN OSPEDALE
I genitori della bambina investita, dopo aver capito che Rosa era morta, hanno accusato un malore. In particolare la madre sotto choc non è riuscita a dare molte informazioni agli inquirenti, che intanto hanno aperto un’indagine per stabilire le dinamiche del tragico incidente. Sul corpo della bimba di due anni sarà fatta un’autopsia. Resta da capire soltanto come Rosa sia riuscita a scappare dal palazzo e perché Eufemia, la madre, non si sia accorta che la bimba era per strada. Le indagini chiariranno la posizione dell‘autista dello scuolabus di Caserta e della madre di Rosa.