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Sciopero treni, 22 febbraio 2016: orari e fascia protetta

Il prossimo lunedì 22 febbraio ci sarà uno sciopero dei treni, in particolare da parte del personale di Trenitalia indetto dal sindacato Or.S.A. Si prospetta, quindi, un inizio settimana molto turbolento, soprattutto per i pendolari che fanno spola tra casa e lavoro e gli studenti: il lunedì già non è bello di per sé, figuriamoci se comincia con uno sciopero dei mezzi…apriti cielo! Le motivazioni di questo sciopero dei treni sono tutte contenute nel documento rilasciato sul sito del sindacato e firmato dal Segretario Generale Andrea Pelle.

Lo sciopero dei treni è stato indetto dal sindacato Or.S.A. per conto dei macchinisti e personale a bordo dei mezzi. I documenti della contestazione sono stati presentati lo scorso 12 febbraio e sono stati pubblicati sul sito ufficiale del sindacato. Le motivazioni sono molteplici e tutte per una giusta causa. Tra queste, come riporta il documento on line, vi sono alcune mancanze rispetto a patti contrattuali dovuti a ferie non concesse, soccorso non tempestivo per il personale di bordo e alcuni problemi relativi alla programmazione dei turni di lavoro per il personale mobile.

Sciopero dei treni del 22 febbraio: orari

Tra le motivazioni che hanno spinto il personale di Trenitalia a scioperare c’è anche una questione molto delicata e, cioè, quella riguardante la sicurezza dei dipendenti a bordo dei treni. Troppo spesso si sente parlare di aggressioni a personale che, in qualche occasione, richiedono intervento di forze dell’ordine. Gli impiegati di Trenitalia hanno bisogno di garanzie e di provvedimenti seri riguardo questa condizione, provvedimenti ai quali non si è ancora giunti. Ad ogni modo, lo sciopero andrà dalle 9.01 del mattino alle 17.59 del pomeriggio. I pendolari e tutto il resto dei viaggiatori dovranno organizzarsi anche perché sappiamo bene che scioperi del genere, specie se riguardano la mobilità pubblica, creano disagi non indifferenti: questo significherà sovraffollamento degli autobus e utilizzo massiccio di automobili e mezzi privati che, inevitabilmente, porteranno un gran traffico cittadino. Ma niente paura, bisognerà pazientare solo fino alle 17.59, poi tutto tornerà regolare, sperando che questa contestazione serva ai lavoratori Trenitalia ad ottenere ciò di cui hanno (giustamente, ndr) bisogno.