Voce di Napoli | Navigazione

Riccardo Muti operato all'anca dopo una caduta in casa

Il maestro Riccardo Muti ha subito la frattura dell’anca in seguito ad una brutta caduta avvenuta all’interno della sua abitazione. Operato all’ospedale di Ravenna, ora sta bene, ma dovrà affrontare la fase riabilitativa nelle prossime settimane. Muti era appena tornato da una lunga tournée asiatica con l’Orchestra Sinfonica di Chicago, con tappe a Taipei, Tokyo, Shanghai, Pechino e Seul e un programma basato su composizioni di Beethoven, Mahler, Prokofiev, Hindemith e Tchaikovsky. Per ora ha dovuto annullare tutti i suoi impegni.
Il maestro è atteso di nuovo a Tokyo, il 16 e 17 marzo, per dirigere l’Orchestra Giovanile Cherubini, da lui fondata nel 2004, per festeggiare i 150 anni di rapporti diplomatici tra Italia e Giappone.

Riccardo Muti, nato a Napoli il 28 luglio del 1941, è uno dei più grandi direttori d’orchestra del mondo, figlio di Domenico, medico di Molfetta, e di Gilda Peli Sellitto, napoletana.
Il maestro a Napoli trascorre i suoi primi anni di vita, dove frequenta il liceo classico Vittorio Emanuele II. Studia pianoforte con Vincenzo Vitale, conseguendo il diploma con lode presso il Conservatorio di San Pietro a Majella. In seguito, lascia la città partenopea e la facoltà di Filosofia dell’Università Federico II, per trasferirsi a Milano, dove studia Composizione con Bruno Bettinelli e Direzione d’orchestra con Antonino Votto.

Riccardo Muti è sempre stato fiero di essere napoletano e questo video ne è la testimonianza.