Luisa Spagnoli ha stregato tutti. Non parliamo solo della mini fiction di Rai 1 che ha avuto un successo strepitoso, ma parliamo anche della donna in sé per sé che è stata un vero esempio da seguire. La stessa interprete, la napoletana Luisa Ranieri, ha dichiarato che “ci vorrebbero più Luise Spagnoli anche ai nostri giorni”: si tratta di una personalità forte che ha totalmente rotto gli schemi con la società del suo tempo. Luisa Spagnoli non è solo colei che ha dato il nome alla famosa marca di abiti che tutti conosciamo, ma ha anche introdotto la nursery nelle fabbriche per le madri lavoratrici ed il diritto all’allattamento in un inizio ‘900 burrascoso quanto quello che ha visto la guerra.
Luisa Ranieri ha confessato che avrebbe fatto di tutto pur di ottenere questo ruolo e ci è riuscita: chi non vorrebbe confrontarsi con una sfida del genere? Da grande artista, l’attrice partenopea ha saputo dar vita alla Luisa Spagnoli migliore che si potesse immaginare. Il copione? Era già tutto scritto, nella storia di questa straordinaria donna che è nata nella Perugia dei poveri ed ha amato due uomini: suo marito Annibale, dal quale ha preso il cognome da ammogliata (il suo era Sargentini, ndr), e Giovanni Buitoni, figlio di Francesco, suo socio in affari. Se quest’ultimo cognome vi è noto è solo perché si tratta del magnate della pasta che, insieme a lei, fondò la Perugina: è solo grazie a Luisa Spagnoli che oggi possiamo godere della bontà dei famosi Baci, i cioccolatini degli innamorati per eccellenza, e della gustosa Rossana, la caramella che tutti adorano.
Luisa Spagnoli: vita ed opere di un mito
Pensare che la Spagnoli di dolciumi non ne capiva nulla ma la sua determinazione la portò lo stesso a comprare una pasticceria in centro città e a cominciare a produrre confetti. Da lì è tutta storia: le sue intuizioni sono state pura arte. È stata lei l’inventrice del cioccolato a banana e dei morbidi twin set che oggi tutte le donne indossano. Com’è nata l’idea? Accarezzando il morbido pelo di un coniglietto d’angora…tutto il resto è storia. La mini fiction Rai ha sbaragliato la concorrenza dato che Fast and Furious 6 di lunedì ed il film Now You See Me – I maghi del crimine non sono bastati a tener lontani i telespettatori da Rai 1: lo share registrato è stato da record con più di 7 milioni di telespettatori incollati allo schermo.
