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Premio Comel 2017: Rosaria Iazzetta vince la VI edizione

Sabato 28 ottobre 2017 si è conclusa la VI edizione del Premio COMEL Vanna Migliorin Arte Contemporanea. Gremita la galleria nel centro di Latina, Spazio COMEL Arte Contemporanea, che ha ospitato la mostra delle 13 opere finaliste di quest’anno, ‘Sinuosità dell’Alluminio’.

Il Premio COMEL, nato nel 2012 in memoria di Vanna Migliorin, imprenditrice, appassionata d’arte e grande mecenate, è promosso dalla CO.ME.L. (Commercio Metalli Latina) e organizzato da Maria Gabriella Mazzola e Adriano Mazzola figli della compianta Vanna,  è una realtà atipica nel panorama nazionale e internazionale dei concorsi d’arte perché promuove l’utilizzo dell’alluminio come materiale principale delle opere in gara, esaltandone le caratteristiche estetiche, artistiche, comunicative e compositive.

La giuria di esperti presieduta da Giorgio Angisola, alla presenza inoltre di Marco Nocca e Loredana  ha decretato il vincitore. Il premio della Giuria  è andato a Rosaria Iazzetta e alla sua opera Senza Titolo.

La sua opera è stata scelta per la grande perizia con cui l’artista ha saldato e modellato l’alluminio, creando un suggestivo essere antropomorfo, drammatico e avveniristico al tempo stesso.

La vincitrice, docente d’arte presso l’Accademia di Napoli, è una scultrice-artigiana specializzata nel dare nuova vita al materiale di scarto, trasformandolo in opere d’arte. La sua formazione e attività tra Occidente e Oriente, ne fa artista dal background internazionale.

Ha dedicato il suo premio a tutte le donne impegnate in ambiti ritenuti di regola maschili, ribadendo che la scultura “non è una questione di genere, ma un atto d’amore indipendente, libero e grandioso!”.