Nuovo caso di meningite a Napoli. Un bambino di nove mesi è ricoverato con febbre alta all’ospedale Cotugno e si sospetta che possa essersi ammalato di meningite. È stato condotto dai genitori all’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia martedì scorso, 22 marzo, perché la febbre alta non accennava a scendere, i medici hanno prima diagnosticato una setticemia, ma poi, allarmati dalla situazione, hanno deciso per il trasferimento in un centro più appropriato per questo tipo di malattie, ovvero il Cotugno di Napoli.
Foto: roadtvitalia.itMeningite a Napoli: ricoverato un bambino al Cotugno
La famiglia del bambino, che si sospetta sia afflitto da meningite a Napoli, proviene da un piccolo centro sui Monti Lattari nei pressi di Gragnano. I medici del Cotugno hanno diagnosticato per il piccolo un meningismo, ovvero un’irritazione delle meningi senza lo sviluppo della meningite e per questo il bambino resterà ancora sotto osservazione, per arginare qualsiasi problema dovesse sorgere.
In questo ultimo mese vari casi di meningite si sono verificati a Napoli, ieri una donna di Sant’Anastasia è stata ricoverata al Cotugno con sintomi sospetti e si trova ora in gravi condizioni di salute. La meningite può presentarsi sotto varie forme e non in tutti i casi è letale, ma prima viene diagnosticata e più speranze ha il paziente di sconfiggerla. I medici dicono di non generare allarmismi perché si tratta di casi sporadici, che non rappresentano al momento un’epidemia, ma che è consigliato il vaccino per i più piccoli e per gli adolescenti, più colpiti dal virus. Il presidente del gruppo dei Verdi, Emilio Borrelli, componente della Commissione Sanità, ha dichiarato a Il Mattino: “I casi di meningite devono far tenere alta l’attenzione per evitare di doverci trovare a fronteggiare un’emergenza senza essere preparati; bisognerà avviare una serie di ispezioni negli ospedali campani per capire se e come si sono organizzati per gestire eventuali nuovi casi di meningite”.
