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Spari e debiti ai Quartieri Spagnoli: prima l’avvertimento, poi la vendetta

Raid dopo la sparatoria di ieri avvenuta tra i vicoli dei Quartieri Spagnoli. Sembrerebbe che la vicenda sia legata ad una questione di soldi

Dopo le urla e le minacce, seguite da alcuni spari, due fratelli sarebbero scesi di casa per dirigersi verso l’appartamento dove abitano quelli che hanno aperto il fuoco contro di loro. Ci sarebbero arrivati con le peggiori intenzioni possibili, armati e pronti ad un raid vendicativo.

Così avrebbero anche loro sparato in aria, diversi colpi, in direzione della casa di chi li ha aggrediti poche ore prima. Secondo quanto appreso da VocediNapoli.it, tra i vicoli dei Quartieri Spagnoli ieri c’è stato un violento botta e risposta caratterizzato dal piombo delle armi. Tutto è accaduto nei pressi di piazza Trinità degli spagnoli.

Ma se la prima sparatoria è stata verificata dalle forze dell’ordine, intervenute immediatamente sul posto (ritrovati anche due bossoli  7.65), sulla seconda non ci sono stati accertamenti. Tuttavia, le persone residenti nella zona hanno confermato l’accaduto.

Secondo alcune indiscrezioni sembrerebbe che tutto sia successo per motivi economici. Probabilmente soldi prestati e mai più restituiti, uno sgarro che doveva essere punito. Così come sarebbe stato inaccettabile subire una sparatoria sotto casa, senza che fosse preso alcun provvedimento.

Insomma, nonostante e per fortuna, non ci sono stati gravi danni e feriti, la vicenda ha provocato molta agitazione tra gli abitanti dei Quartieri. Sui fatti stanno indagando i Carabinieri che seguono la pista dell’atto intimidatorio.