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Napoli, si spara a Pianura: “stesa” contro il clan Bellofiore

Il piombo è tornato ad esplodere nella zona ovest della città. Nel mirino degli inquirenti la faida tra i due clan che si contendono il territorio

Altri 12 colpi di pistola, questa volta provenienti da un revolver considerato che non sono stati trovati bossoli. Così dopo la stesa di ieri avvenuta a Soccavo, ecco un’altra sparatoria, questa volta a Pianura, quartiere ad Ovest di Napoli. I fatti sono accaduti la scorsa notte in via Claude Monet. A denunciare i fatti è stata la madre dei fratelli Bellofiore che avrebbe indicato come responsabili 3 affiliati del clan Mele – Romano.

Infatti, l’obiettivo dei malviventi è stata l’abitazione di Antonio Bellofiore detto ‘Calibro38, fratello dell giovane ras Giovanni, entrambi affiliati al clan Pesce – Marfella. In passato Giovanni Bellofiore è riuscito a salvare da un agguato Vincenzo Foglia e suo figlio Alfredo, altri due affiliati di spicco del sodalizio Pesce – Marfella. Poi lui stesso è scampato ad un agguato, dove i proiettili dei killer l’hanno ferito ad un gluteo. Infine, sempre lo scorso marzo, Bellofiore è stato arrestato durante un blitz coordinato dalla DIA (Direzione Distrettuale Antimafia) che ha smantellato i principali clan di Pianura.

Il quartiere sta vivendo un periodo di tensione, in quanto la faida tra i due sodalizi principali, il clan Pesce – Marfella e quello dei Mele – Romano, oltre ad essere in contrasto tra loro, sono nel mirino della giustizia, in quanto due boss di entrambe le organizzazioni hanno deciso di pentirsi: si tratta rispettivamente di Pasquale Pesce Salvatore Romano.