Dopo il crollo di Torre Annunziata molti fatti sono accaduti, ma soprattutto adesso si cerca un colpevole, la Procura di Torre Annunziata ha aperto un’inchiesta per omicidio colposo. Si cercano gli operai dei lavori tanto discussi al primo piano della palazzina della tragedia in via Rampa Nunziante.
Secondo alcuni gli operai sarebbero a Pimonte, dove ha sede la ditta per cui lavoravano. Il procuratore Alessandro Pennasilico in merito alla vicenda ha dichiarato: “La città ha reagito con serietà ma nessuno si è fatto ancora avanti per dire ciò che sa. Imprese al lavoro, operai assoldati. Tra gli stessi inquilini di quel palazzo c’era chi aveva paura ma non ha mai denunciato nulla né al momento ha ancora svelato ciò che ha visto o sentito“.
Pare che i lavori fossero fatti al nero senza che fosse presentata alcuna dichiarazione per lavori di straordinaria manutenzione al Comune di Torre Annunziata. Il procuratore ha disposto le verifiche per il 21 luglio: tre tecnici dovranno accertare se durante questi lavori sia stata effettuata qualche modifica strutturale. Al momento ci sono dodici indagati, ma altri avvisi potrebbero essere emessi durante la giornata di domani.
Fonte: Il Mattino
