Progetti fittizi per ricavarne soldi da utilizzare anche per “attività ludiche” come quella di una gita per sei persone alle Cascate del Niagara tra Canada e Stati Uniti. E’ finito così nel mirino della procura di Napoli Pietro Russo, 76 anni, ex presidente della Confcommercio di Napoli fino allo scorso mese di gennaio.
Questa mattina il nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanza di Napoli ha eseguito un’ordinanza impositiva del sequestro preventivo nei confronti della Confcommercio Napoli. Lo stesso ex presidente è gravemente indiziato del reato di truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche e turbata libertà degli incanti.
Dalle indagini, coordinate dal procuratore aggiunto Alfonso D’Avino, è emerso che Russo, quale presidente dell’associazione Confcommercio Napoli, rappresentava falsamente alla Camera di Commercio di Napoli (di cui Giunta Camerale era componente), la regolare esecuzione del progetto “Esperienza a confronto. Un’iniziativa ammessa al contributo di 48mila euro, la sopportazione di costi per 24mila euro non ancora sostenuti al momento della richiesta di rimborso e l’inerenza al progetto di 2.750 euro riferiti in realtà ad attività ludiche estranee al progetto come una gita di sei persone alle Cascate del Niagara.
Un altro episodio finito sotto i riflettori degli investigatori è relativo all’organizzazione dell’evento “Giornata di mobilitazione nazionale sulla legalità” promossa da Confcommercio con richiesta di contributo di 20mila euro (28 ottobre 2013). Russo, insieme con dirigenti e responsabili della Camera di Commercio, turbava il procedimento di gara per l’affidamento del servizio per l’allestimento della manifestazione, al fine di favorire la società Cat Napoli Partenope s.c.a.r.l., società partecipata da Confocommercio Napoli.
