La seconda prova dell’esame di maturità 2017 si svolge oggi 22 giugno, tutti gli studenti sono chiamati ad affrontare un test scritto sulla materia principale del loro corso di studi quindi compito di matematica per lo scientifico, versione di latino per il classico e così via.
Rispettando la regola dell’alternanza per quanto riguarda il liceo classico quest’anno è la volta della tanto temuta versione di latino. Negli ultimi anni fare previsioni in merito è diventato realmente molto difficile, tuttavia c’è il toto-versione, l’autore più accreditato risulta Cicerone, dal 1969 ad oggi è stato scelto dal Miur ben 20 volte, poi segue Seneca che è uscito 15 volte e Tacito che è stato proposto ai maturandi del 2015. A seguire Quintiliano, oggetto di prova per ben 3 anni e poi Petronio, Velleio Patercolo, Plinio il Giovane che sono stati selezionati 2 volte. Infine Macrobio, Vitruvio, Apuleio, Claudio Mamertino e Aulo Gellio sono stati scelti una sola volta.
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La versione di Latino quest’anno è di Seneca ‘Il valore della filosofia’.
Inizia alle ore 08.29 ufficialmente la seconda prova che ha durata di 6 ore per lo scientifico, 4 ore per il classico, 18 per l’artistico, 6 per le scienze umane e il linguistico.

VERSIONI E AUTORI DEGLI ULTIMI ANNI
Ultimi giorni di Tiberio – Tacito
Omero maestro di eloquenza – Quintiliano
Il vero bene e la virtù – Seneca
Clemenza e severità – Cicerone
Io ho quel che ho donato – Seneca
Caso e necessità – Tacito
Intanto qualche informazione diffusa dal Miur sulle scelte di ieri relativamente alla prima prova di italiano, unico test uguale per tutti gli indirizzi di studio:“È la traccia di ambito socio-economico sul rapporto tra “Nuove tecnologie e lavoro” la più scelta della prima prova della Maturità 2017, svolta dal 38,9% delle maturande e dei maturandi. Segue il tema di ordine generale sul progresso, preferito dal 17,3% delle ragazze e dei ragazzi. Il 14% ha scelto l’ambito artistico-letterario, con la traccia “La natura tra minaccia e idillio nell’arte e nella letteratura”. Il 12,4% si è orientato verso l’analisi del testo di Giorgio Caproni. Il 10,2% ha preferito l’ambito tecnico-scientifico con la traccia su “Robotica e futuro tra istruzione, ricerca e mondo del lavoro”. La traccia di ambito storico-politico su “Disastri e ricostruzione” è stata scelta dal 5,2% delle studentesse e degli studenti. Infine, l’1,9% ha svolto il tema storico sul miracolo economico.
In tutti i percorsi di studio la traccia preferita è quella di ambito socio-economico: è stata svolta dal 28% delle candidate e dei candidati nei Licei, dal 50,2% negli Istituti tecnici e dal 50,9% nei Professionali”.
