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Paura in autostrada, a fuoco furgone polizia penitenziaria: “Mezzi vecchi, intervenga ministro”

Un furgone della polizia penitenziaria è andato a fuoco mentre si trovava sull’autostrada Napoli-Bari diretti al carcere di Poggioreale. Gli occupanti, tre agenti e un detenuto, sono rimasti intossicati dal denso fumo scaturito dall’incendio ma sono riusciti ad abbandonare il mezzo prima che venisse distrutto dalle fiamme.

I quattro successivamente sono stati trasportati all’ospedale Sant’Ottone Frangipane per le cure mediche necessarie. Immediato l’intervento dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Grottaminarda, giunti sul posto assieme ai carabinieri di Flumeri. In via di accertamento le cause del rogo.

Un episodio che riaccende nuovamente i riflettori sullo stato dei mezzi in dotazione alla polizia penitenziaria, alcuni dei quali hanno già superato la soglia dei 400mila chilometri percorsi. Il dirigente nazionale dell’Osap, Maurizio Russo, il sindacato degli agenti penitenziari che ha diffuso la notizia chiede al ministro Orlando il rinnovo del parco automezzi.

“Un miracolo e la professionalità dei colleghi – dichiara – hanno impedito che vi fossero più gravi conseguenze all’incidente. Fatto sta che i mezzi sono obsoleti, con motori che hanno percorso oltre 400 mila chilometri in alcuni casi e senza aria condizionata”