E’ di questa mattina la notizia di un sequestro preventivo nei confronti di uno stabilimento balneare a Barano d’Ischia, nella località Baia dei Maronti. Gli ufficiali della polizia giudiziaria della Guardia Costiera, dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Ischia, hanno dato esecuzione a un decreto di sequestro preventivo emesso dal GIP del Tribunale di Napoli, su richiesta della Procura della Repubblica.
Attraverso l’attività d’indagine svolta dalla Guardia Costiera, coordinata dalla 5 sezione reati ambientali della Procura della Repubblica, si è scoperto che il sopracitato lido balneare della Baia dei Maronti aveva commesso il reato di occupazione abusiva del demanio marittimo. E’ venuto fuori che l’originaria concessione demaniale consentiva la realizzazione di una struttura (bouvette) amovibile, autorizzata stagionalmente, dunque, sarebbe dovuta essere smontata durante il periodo invernale, cosa che non è accaduta.
La struttura sequestrata, invece, di circa 150 metri quadrati, era realizzata senza alcun titolo edificatore e paesaggistico, non aveva alcuna autorizzazione necessaria dell’ufficio competente della Sovrintendenza e inoltre, presentava elementi fissi, difficilmente rimovibili, che non sono stati smontati per la stagione invernale. Lo stabilimento, dunque, pregiudicava il paesaggio della Baia, che è sottoposta a un particolare vincolo. Così gli agenti della Guardia Costiera hanno proceduto al sequestro per evitare che la struttura balneare continuasse a essere aperta, con una parte abusiva, pur non avendo le autorizzazioni necessarie.
