Un gruppo di malviventi ha scassinato la famosa pizzeria “Zia Esterina Sorbillo“, in via Luca Giordano al Vomero. Non è la prima volta che i locali di Gino Sorbillo sono presi di mira dai ladri, speranzosi di trovare un ricco bottino. Anche questa volta, però, sono usciti a mani vuote.

A denunciare l’ultimo furto sono stati Francesco Emilio Borrelli e Gianni Simioli de La Radiazza, che hanno raccontato cosa è accaduto all’interno di uno dei locali di Gino Sorbillo:
“Hanno rubato solo pochi euro, ma, al di là dei danni materiali, pur importanti, questi episodi lasciano un senso di impotenza e scoraggiamento che non devono assolutamente prendere il sopravvento“.
Chiaramente l’incasso era stato portato via e i ladri hanno trovato poco e niente. Gino Sorbillo, intervenuto sulla vicenda, ha detto di non aver mai ricevuto richieste di estorsione, quindi esclude si possa trattare di ritorsioni, ma semplicemente di un atto criminale da parte di giovani ladri:
“Episodi del genere possono accadere ovunque e non sono legati solo a Napoli, anche perché sembrano opera di gente che va in giro per tentare furti allorché vedono una attività commerciale che, credono, possa essere un facile obiettivo, senza mettere in conto che, come in questo caso, possono rischiare pene severe per rubare pochi euro“.
Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori Collinari, ha voluto esprimere tutta la sua vicinanza a Gino Sorbillo, esempio di imprenditore che ha voluto investire sul territorio e che non si lascia intimidire da eventi, che come lui stesso ha detto, possono accadere ovunque:
“Esprimo tutta la mia vicinanza e solidarietà all’imprenditore Gino Sorbillo titolare di questo come di altri locali, e non solo a Napoli, ma anche a Milano, dove contribuisce a far conoscere i prodotti tipici della cucina partenopea, tra i quali certamente c’è la pizza, in tutte le sue variegate gamme e composizioni. Lo invito a non lasciarsi demoralizzazione in alcun modo da questi eventi, continuando nel suo percorso professionale e imprenditoriale, sapendo che dalla sua parte saranno sempre schierate le tante persone oneste e laboriose, che amano Napoli“.
