Almeno 12 feriti e 4 morti, questo il bilancio provvisorio di un attacco definito “terroristico fino a prova contraria” dagli agenti di Scontland Yard. Il colpevole, un uomo di origine asiatica, si è prima lanciato con un’auto 4×4 sulla folla presente a Westminster bridge per poi uscire dalla vettura e accoltellare un agente di polizia che presidiava i cancelli del parlamento. L’Isis ha rivendicato l’attentato che diventa ufficialmente un attacco all’Inghilterra da parte dello Stato Islamico. La conferma è arrivata anche dal ministro della difesa britannico, Michel Fallon, mentre la premier Teresa May ha dichiarato che l’attentatore era già conosciuto dai servizi segreti britannici.
L’intera area è stata messa in sicurezza, soprattutto perché in quella precisa zona vi è il parlamento inglese che tra l’altro era riunito in seduta. Infatti, i parlamentari sono stati messi al sicuro mentre la premier Teresa May è stata evacuata dall’edificio. La regina Elisabetta, invece, considerato il vessillo che sventola alto nel cielo, è rinchiusa all’interno della propria residenza reale.
Secondo le prime ricostruzioni, possibili grazie alle testimonianze della gente del posto, sono stati vissuti attimi di panico e paura. Le agenzie di stampa hanno iniziato a battere le prime notizie sulla vicenda mentre la polizia e l’intelligence britannica, stanno cercando di ricostruire la dinamica e comprenderne l’origine e la motivazione. Molta la paura per i tanti connazionali italiani, soprattutto per napoletani che vivono a Londra e che frequentano quei quartieri in piena City.
