I killer hanno cercato di ucciderlo nel fortino della sua famiglia, la zona dello Chalet Bakù. Siamo a Scampia, quartiere periferico dell’area Nord di Napoli. L’obiettivo dei sicari era Nicola Notturno, incensurato e giovanissimo: è nato nel 2003, ha solo 19 anni.
Il suo peccato è stato quello di appartenere a una famiglia protagonista della faida di Scampia. I Notturno appunto. Prima fedelissimi del clan Di Lauro, poi alleati degli scissionisti (in particolare degli Amato – Pagano) e infine acerrimi rivali della Vanella Grassi.
I notturno hanno gestito e gestirebbero ancora diverse attività illecite tra cui lo spaccio di droga. Ma la loro parabola sarebbe in calo. Nicola e Vincenzo Notturno sono detenuti. Il secondo è il padre del 19enne. Gennaro è diventato collaboratore di giustizia e un altro Nicola è stato ucciso nel 2017.
