Ad Agrigento, in Sicilia, si è consumato un vero e proprio dramma. E’ stato ritrovato il cadavere di Raimondo Di Malta, 25enne natio di Lampedusa ma residente a Fontanelle. Il giovane è morto annegato nelle acque di Punta Bianca, località dove la vittima si era diretta, con due amici qualche ora prima per fare un bagno, il primo della stagione.
Raimondo annaspava e urlava prima di scomparire
I ragazzi si sono allontanati a nuoto verso lo scoglio chiamato Pteddra, a circa 200 metri dalla costa. Improvvisamente Raimondo si è sentito male: mentre gli amici tornavano verso riva, il ragazzo si è sentito annaspare ed urlare prima di sparire tra le acque. Vigili del Fuoco e militari della Guardia di Finanza e della Capitaneria hanno fatto il prima possibile fiondandosi sul posto alla ricerca di Raimondo. E’ arrivato anche un elicottero del reparto volto della guardia costiera da Catania.
Le indagini
Purtroppo, il corpo del ragazzo è stato ritrovato senza vita: la salma è stata portata alla banchina di Porto Empedocle dove è avvenuto il riconoscimento e poi all’obitorio di Agrigento. La Procura di della provincia sicula avrebbe aperto un’indagine per stabilire se ci sono responsabilità e di ricostruire la dinamica del tragico episodio. Ad annunciarlo è ‘Grandangoloagrigento‘, tuttavia l’ipotesi più plausibile è quella dell’annegamento per malore.
