Un posto al sole compie 20 anni. La soap opera firmata Rai e ambientata nella splendida città di Napoli ha confermato in un ventennio il successo inaspettato. Il progetto importato dall’Australia, dove nacque Neighbours (Vicini di casa), doveva essere un modo per rilanciare la sede Rai di Napoli e farla diventare un centro di primaria importanza, rivoluzionando allo stesso tempo il palinsesto di Rai 3.
E così è avvenuto, nella produzione di Un posto al sole, in 20 anni sono stati coinvolti registi emergenti, come Muccino, Sollima e Gaudino. La sede Rai di Napoli è diventata un centro sperimentale dove giovani professionisti sono cresciuti e con loro anno dopo anno il successo della soap opera made in Naples, che oggi compie 20 anni.
Tanto successo è dovuto al suo essere un prodotto vero, che racconta il buono e il cattivo tempo di Napoli. Che utilizza il racconto seriale per denunciare i problemi sociali di un territorio, per promuovere iniziative e sensibilizzare su tematiche importanti. Al ruolo sociale coniuga il racconto delle vite dei personaggi nei meravigliosi scenari napoletani.
Per questo è tanto amata dai napoletani, che la seguono anche oltreoceano per sentirsi vicini alla propria città. Un Posto al Sole ha celebrato i suoi 20 anni con una puntata memories (Per vederla clicca qui), in cui Patrizio Rispo, il simpatico portiere di palazzo Palladini, Raffaele Giordano, apre la valigia dei ricordi e rivive i momenti più belli di questo ventennio.
Un Posto al Sole compie 20 anni, lo speciale su Rai 3
