Mentre il bilancio delle vittime nella guerra in Ucraina continua a salire e l’esercito russo annuncia di aver conquistato Kherson – sarebbe la città più grande caduta sotto le forze di Mosca se la comunicazione fosse accertata – arrivano pesanti accuse da parte del ministro della Sanità ucraino.
L’accusa dell’Ucraina: “Russi uccidono dottoressa”
Secondo Victor Liashko la Russia avrebbe colpito e ucciso una dottoressa ucraina, Marina Kalabinoi, mentre trasportava un nipote ferito in ospedale. Secondo Kiev la donna sarebbe stata uccisa da un colpo d’arma da fuoco.
L’auto della dottoressa è stata raggiunta da una raffica di colpi in un villaggio di Kukhari nell’Oblast’ di Kiev. Kalabinoi era un’anestesista del Centro di cardiologia e chirurgia cardiaca di Kyiv. “Non vi perdoneremo mai“, ha scritto Liashko riferendo della vicenda.
Paracadutisti russi atterrano a Kharkiv
Si è conclusa un’altra notte di bombardamenti in Ucraina, in questa giornata ci dovrebbe essere un altro incontro con le delegazioni russe per cercare di trovare un punto di incontro e porre fine al conflitto che sta devastando Kiev. Nella notte a Kharkiv, citta’ nella zona est del Paese pesantemente colpita ieri dai bombardamenti, sono arrivati i paracadutisti dell’esercito russo.

