Sale a due il bilancio delle vittime del tragico incidente avvenuto sulla Statale A268. Fedele Radunanza è deceduto a causa del drammatico schianto avvenuto lo scorso lunedì. L’uomo, 44 anni, svolgeva la professione di ambulante come il padre, ma aveva deciso di intraprendere una strada lavorativa diversa se non si fosse messo di mezzo il drammatico destino.
Incidente sulla Statale A268: morto Fedele Radunanza
L’associazione CNA Ambulanti, con il presidente Arcangelo Franzese, esprime vicinanza alla famiglia del ragazzo nato a San Gennarello Ottaviano. “Questa volta veramente l’hai fatta grossa. Ci hai lasciato e non dovevi farlo. Riposa in pace, amico mio. Ti porterò sempre nel mio cuore”, scrive un amico sui social come riporta Napoli Today. E poi il messaggio toccante: “Poche ore ancora e la nostra Comunità di San Gennarello si appresta a dare l’ultimo saluto a Fedele Radunanza, giovane sposo e papà, venuto a mancare in seguito ad un grave incidente avvenuto sulla 268. Ogni sera veniva in chiesa e accendeva una candela all’Immacolata, si fermava in preghiera e poi ritornava a casa dalla sua famiglia. Ogni sera un piccolo atto di fiducia e di affidamento alla Madonna. Questa sera accenderemo noi una candela per te caro Fedele e per la tua famiglia. La Madonna ti accolga in cielo! Amen”.
Lo scorso lunedì mattina il tragico schianto su una di quelle strade in cui di incidenti mortali ne capitano spesso. Il sinistro ha coinvolto ben 5 veicoli e si è resa necessaria la chiusura al traffico del tratto di strada tra gli svincoli di Cercola e Madonna dell’Arco, nel territorio comunale di Cercola. Due persone sono inizialmente rimaste gravemente ferite, poi sono decedute.

