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“Mi sono toccato li e si è spezzato”, su TikTok gli scherzi al 118: “Chi era in pericolo di vita ha trovato la linea occupata”

Pronto mi passate l’autombulanza per favore”. Partono così le telefonate al 118 di un giovane napoletano che in questi giorni, per allietare i suoi fan di TikTok, ha “ben” deciso di procurare falsi allarmi al centralino del 118. Il tutto mentre lo stesso si riprende e si posta sui social.

Gli scherzi al 118

“Mi sono masturbato e si è spezzato, mi sta uscendo un sacco di sangue” spiega, mantenendo le risate il giovane tiktokker, mentre dall’altra parte un operatore, ignaro dello scherzo, prova semplicemente a fare il suo lavoro. Una telefonata che, tristemente, fa perdere tempo agli stessi operatori sanitari che, restando al telefono col burlone di turno, magari sono costrette a mettere in attesa persone che necessitano – veramente – di un assistenza sanitaria urgente.

La denuncia: “Chi era in pericolo di vita ha trovato la linea occupata”

A denunciare l’accaduto sono stati direttamente i sanitari tramite l’associazione di categoria “Nessuno Tocchi Ippocrate” .  “Speriamo – raccontano gli stessi sui social postando anche il video della bravata –  che la Centrale Operativa di Napoli abbia fatto denuncia per “procurato allarme”. Solo la ASL Napoli 1 può farlo, serve una risposta decisa da parte della azienda!”.

“Il gesto – chiariscono –  del ragazzo è davvero incommentabile, si chiama Michele Napolitano e per hobby impegna il centralino del 118 per far sorridere i suoi followers, chissà se parallelamente c’era qualcuno che aveva bisogno di una ambulanza per un suo parente in pericolo di vita ed ha trovato la linea occupata. Speriamo di no! (Ed ha anche il barbaro coraggio di lamentarsi poiché il 118 non risponde al terzo squillo) Per la prima volta nella storia della associazione chiediamo che venga identificato il soggetto in questione e venga denunciato! Che venga applicata la legge e gli venga macchiata la fedina penale!”.