Saverio Pirozzi e Raffaele Fusco, sono questi i nomi dei due rapinatori che ieri, dopo aver messo a segno un colpo di 90 euro, sono fuggiti contromano sull’Asse Mediano, provocando un grave incidente.
Rapinatori fuggono e provocano un incidente sull’Asse Mediano: i parenti li difendono
I due ragazzi guidavano a velocità sostenuta e per sfuggire ai poliziotti hanno percorso la carreggiata contromano provocando un incidente. Ferito il conducente di una Jeep che non è riuscito a schivare l’auto su cui erano a bordo i balordi. Con non poche difficoltà, gli agenti sono riusciti a bloccarli e ad arrestarli. I due avevano messo a segno una rapina a un distributore di carburanti a Grumo Nevano, ma dagli accertamenti è emerso che in quella giornata Fusco e Pirozzi avevano commesso ben tre rapine. I due sono stati arrestati per rapina aggravata, porto abusivo di arma, resistenza a Pubblico Ufficiale e ricettazione.
Molte le persone coinvolte nello scontro e diversi i feriti. Uno de rapinatori è inizialmente riusciti a fuggire per poi essere presi dalla Polizia di Stato poco dopo. L’altro, rimasto ferito, è stato soccorso dal 118 e poi trasportato all’ospedale Cardarelli di Napoli.
Nel frattempo sui social il popolo web si è diviso tra chi accusa i due ragazzi di essere oltre che ladri, degli irresponsabili per l’incidente procurato e chi invece li ha difesi a spada tratta. Tantissimi i messaggi da parte di chi conosce bene Saverio e Raffaele: “Fatevi gli affari vostri, non siete nessuno per giudicare”; “Non potete capire. Ognuno fa una scelta di vita”, scrive una donna. “Se il nostro paese non cambia è perché c’è una mentalità criminale che deve essere sterminata”, si legge ancora.
Anche i parenti si sono schierati in difesa dei ragazzi: “O’ Pilò, meglio il rumore dei cancelli che il suono delle campane. Ti promesso che sarò al tuo fianco fino alla fine. Ti voglio bene, mi manchi”. Il post del familiare ha raccolto una pioggia di commenti negativi: “Vi ricordo che ha fatto una rapina, e per quanto possa sembrare strano per chi fa rapine esiste la galera”.
Tra le foto presenti sulle bacheche Facebook dei due ragazzi, si trovano immagini di Scarface e di Pablo Escobar, noto narcotrafficante colombiano la cui storia è stata raccontata anche in una serie televisiva.

