Emergono nuovi retroscena sui presunti abusi commessi da un prete, don Gianfranco Roncone, a Presenzano su alcuni fedeli. L’uomo è accusato di induzione alla prostituzione minorile.
Abusi su minori di Presenzano
Dagli ultimi interrogatori delle vittime, secondo quanto riportato da Il Mattino, è emerso che il prete in cambio di regali, come scarpe e ricariche telefoniche, avrebbe ricevuto ‘favori’ sessuali dai giovani che frequentavano il suo oratorio e che partecipavano ai vari campi estivi organizzati dalla parrocchia.
Il legame del prete con fedeli minori è emerso durante alcune indagini sulla prostituzione minorile in provincia di Caserta. I carabinieri nel corso dell’attività investigativa grazie a una persona hanno scoperto cosa sarebbe accaduto tra il prete e i ragazzi.
Intanto i militari hanno sequestrato il computer e il cellulare di don Roncone per verificare se ci siano prove che dimostrino i presunti incontri sessuali che avvenivano con alcuni ragazzini. In diverse testimonianze i minori avrebbero confermato di aver avuto rapporti con il prete.
Il legame non è emerso da una denuncia diretta nei confronti di don Roncone ma grazie all’indagine sulla prostituzione minorile. I ragazzi interrogati dagli investigatori avrebbero poi fatto il nome del parroco.

