Uno spregevole episodio è accaduto la scorsa notte a Crispano, in provincia di Napoli, dove sono state rubate le bambole deposte sulla tomba di Miriam, la bimba di 5 anni deceduta il 17 ottobre dello scorso anno.
Furto al cimitero di Crispano, rubate le bambole di Miriam: la bimba morta a 5 anni
“Quando l’ho saputo non ci volevo credere: possibile che avessero davvero rubato le bamboline che lasciamo sulla tomba della nostra bambina?“. Ha dichiarato a Fanpage il papà della piccola, Giovanni Laezza.
A fare la scoperta è stata la moglie Antonella Palladino, che anche è andata al cimitero di Cardito-Crispano per fare visita alla figlia e ha notato la mancanza di alcuni giocattoli che i genitori avevano posto sulla lapide.
“Si tratta di bamboline che non hanno nessun valore – continua Laezza – e questo rende ancora più brutto il gesto. Sarebbe stato diverso se avessero rubato una lanterna, un vaso, per rivenderlo e ricavarci cinque, forse dieci euro: ugualmente sarebbe stato riprovevole, ma ci sarebbe stata una spiegazione, lo avrebbero fatto per guadagnarci. In questo caso, invece, sono giocattolini che costano un paio di euro, chi volete che li ricompri? senza contare che proprio non riesco a capire come possa mai venire in mente di rubare le bamboline di una bimba…”.
Il dramma un anno fa
La bimba viveva a Cardito ma frequentava sia la scuola materna che un corso di danza nella vicina Crispano, dove è avvenuto il dramma un anno fa. Miriam, la ballerina di 5 anni, è morta improvvisamente durante una lezione di danza, davanti alle amichette.
Secondo i medici si è trattato di un infarto ma i genitori sospettano che la loro la bimba soffrisse di una malattia non diagnosticata, la stessa che le aveva provocato altri svenimenti in precedenza. I medici davanti a quegli episodi avevano parlato di uno stato di stress perché Miriam era “gelosa del fratellino”.

