Anche l’Asl Napoli 1 Centro e il suo direttore, Ciro Verdoliva, accolgono e rilanciano l’appello dei familiari di Pietro Russo, 36enne di Secondigliano attualmente ricoverato al Loreto Mare a causa di una severa forma di leucemia. “Sono certo che i Napoletani sapranno ancora una volta dimostrare di quale solidarietà è capace il loro cuore, sono certo che in molti si presenteranno al San Giovanni Bosco per donare. Il mio invito personale è quello di esserci domani, per un nobile gesto”. Queste le parole con le quali Ciro Verdoliva ha voluto lanciare un appello per un gesto di solidarietà nei confronti del giovane Pietro Russo.
E domani, martedì 17 settembre, all’ospedale San Giovanni Bosco per donare il sangue ci sarà anche il direttore generale Ciro Verdoliva. Un gesto simbolico, il suo, ma anche molto concreto. “Quando si parla di sangue – sottolinea – ogni donazione fa la differenza, perché purtroppo ci sono pazienti che hanno bisogno di continue trasfusioni. Ecco perché ritengo che donare sia non solo un nobile gesto, ma anche un dovere morale per quanti, in salute, possono aiutare chi è affetto da una patologia importante come la leucemia”.

