Con l’arrivo di Gonzalo Higuain alla Juventus, si pensava che la telenovelas tra il Napoli e il calciatore argentino fosse giunta al termine. E invece, l’addio del Pipita regala ancora colpi di scena. È tornato a parlare Nicolas Higuain, fratello e procuratore del calciatore.
Gonzalo Higuain nella conferenza stampa di presentazione a Torino aveva dichiarato che è stato Aurelio De Laurentiis a spingerlo alla Juventus. Dal canto suo il presidente del Napoli non è rimasto di certo in silenzio. Anzi è passato subito al contrattacco, definendo il calciatore argentino un traditore.
Adesso è arrivato il turno di Nicolas Higuain, anche lui protagonista di questa diatriba. Il fratello del Pipita vorrebbe incontrare Aurelio De Laurentiis, per chiarire alcune questioni.
Ai microfoni di Tutto Napoli, ha detto: “Aurelio ha il diritto di dire quello che vuole, ma vorrei incontrarlo da vicino. Ci sono ancora delle faccende in sospeso tra noi, degli accordi presi sulla parola. Lui ha sempre detto che la sua parola vale più di un contratto e per questo vorrei rivederlo di persona insieme al dottor Chiavelli“.
Ha poi chiarito che il fratello non avrebbe scelto la Juventus per soldi, i motivi vanno ricercati altrove. Secondo Nicolas il disaccordo tra De Laurentiis e il Pipita è nato sul progetto della squadra: “L’unica cosa che posso dire è che non siamo mai arrivati a un accordo perché la questione non era economica, ma di progetto e l’ho detto tante volte. De Laurentiis ci ha proposto un contratto importante con cifre più alte rispetto a quelle della Juve, ma il problema non erano i soldi. L’unica squadra che si è fatta avanti è stata la Juve, non c’erano altri club disposti a pagare i 90 milioni della clausola. Solo i bianconeri erano pronti a farlo e nessun altro dirigente dei grandi club europei mi ha contattato in questi mesi. Il resto sono bugie“.
I napoletani non hanno vissuto bene la scelta di Higuain di andare alla Juventus. Così Nicolas nella sua intervista ha voluto lanciare anche un messaggio a tutti i tifosi: “La rabbia è logica, quando l’idolo di una squadra va via si sa può succedere questo, lo comprendiamo. Voglio però che sappiano che non è stata una questione economica, ma c’erano delle divergenze d’opinione enormi sul progetto col presidente De Laurentiis, con lui inoltre Gonzalo ha vissuto dei problemi personali di cui ho già parlato in altre interviste. Ai tifosi del Napoli dico che nessuno della famiglia Higuain dirà mai nulla di male dei napoletani. Abbiamo vissuto tre anni fantastici conoscendo tanti amici in una città bellissima, che stimo tanto. Questo ve lo posso garantire“.
A detta del fratello del calciatore argentino non si sarebbe trattato di motivi economici. Ed effettivamente non è la prima volta che Nicolas ripete queste cose. Ora bisognerà aspettare la risposta di Aurelio De Laurentiis a quello che può essere definito un vero e proprio attacco personale.
