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Napoli, ospedale Monaldi: trapianto di cuore ad una bimba di 4 anni

La storia di Martina ha dell’incredibile. È la storia di una bambina di 4 anni il cui destino è stato segnato da una brutta malattia. Affetta da un tumore celebrale, che l’ha costretta ad un lungo ciclo di chemioterapia, è riuscita a battere il terribile male. La terapia di chemio, però, le aveva provocato una grave cardiopatia. Da un anno era in attesa di un cuore nuovo, ricoverata all’ospedale Monaldi.

Napoli, trapianto di cuore salva la vita ad una bimba di 4 anni

Martina ha vissuto il suo ultimo anno in un letto d’ospedale, perché assistita con un cuore artificiale. A causa della brutta patologia manifestatasi dopo la chemioterapia, non è riuscita ad avere una vita normale. Era seguita quotidianamente da tutto lo staff della struttura ospedaliera. Le liste per i trapianti sono lunghe e non sempre si riesce a trovare un cuore compatibile.

E invece grazie alla bontà di due genitori romani, che hanno deciso nel momento più brutto della loro vita, di compiere un gesto d’enorme altruismo, Martina potrà tornare a vivere. Nella notte del 25 luglio, la bambina ha ricevuto un cuore nuovo. L’equipe chirurgica dell’ospedale Monaldi ha eseguito il trapianto, che ha avuto un buon esito.

È stato il neo-direttore della struttura, Giuseppe Longo a commentare il successo dell’operazione: “Desidero esprimere il mio più sincero ringraziamento a tutti gli operatori dell’Azienda ospedaliera dei Colli per la grande professionalità e la straordinaria passione umana dimostrata per la piccola Martina, sia nella fase precedente che in occasione del trapianto, che ha restituito alla vita la bambina”. 

Un successo che, come ha spiegato Longo, è dovuto allo straordinario lavoro compiuto da tutto lo staff del Monaldi e: “Dell’intera rete trapiantologica regionale e nazionale”. La piccola Martina, oggi, con il suo nuovo cuore potrà tornare a condurre una vita normale, potrà andare a scuola come tutti i suoi coetanei, lontana dai macchinari che l’hanno accompagnata nella sua giovane vita. Dopo il tumore, è stata la cardiopatia a tenerla legata ad un letto d’ospedale. Oggi, Martina torna finalmente alla vita.