Francesco Totti, capitano e bandiera della Roma, non le manda a dire durante un’intervista rilasciata a Gazzetta Word. Il numero 10 giallorosso ha espresso il suo pensiero in merito alla vicenda che riguarda Gonzalo Higuain e la sua partenza per Torino.
Le dichiarazioni di Totti:
Non solo Napoli e Higuain, anche la Roma ha visto partire una sua stella per vestire la maglia bianconera. Si tratta di Pjanic. Totti parla della Juventus che ha cannibalizzato il campionato comprando i migliori calciatori dalle sue dirette rivali. Il Pupone parla di giocatori nomadi e senza cuore anche se non giudica negativamente la ricerca di ingaggi più alti in altri club. Per questo il capitano giallorosso rivolge anche un pensiero al calcio di oggi, più ricco di soldi ma più povero di sentimenti.
L’intervista al numero 10 giallorosso:
“Forse è questa la differenza tra me e tutti gli altri. Non sono in tanti gli atleti che seguono il loro cuore. Scelgono di andare altrove per vincere e guadagnare di più, sono un po’ come dei nomadi. Se avessi pensato solo ai soldi avrei lasciato la Roma 10 anni fa. Per me si tratta di altro, di passione, non di soldi. Ora come ora sarà il mio ultimo anno. Ed è normale che io veda questa stagione in maniera differente. Qualche volta ho pensato di andare in America. Ci ho riflettuto, ma è sempre stata una scelta di cuore rimanere con la Roma. Quando non mi sentirò più bene con me stesso o vedrò che starò facendo fatica o non avrò più il desiderio di giocare, sarò il primo ad alzare la mano e farmi da parte. E’ diventato più questione di affari che di passione. Guardate quello che è successo ora con Higuain dal Napoli alla Juve. E’ un disastro, un problema di mentalità. Perché non tutti gli stranieri sono Maradona.”
Gemellaggio in arrivo?
Queste dichiarazioni di Totti lasciano presagire la rinascita del gemellaggio tra il Napoli e la Roma, interrotto alla fine degli anni ’80. Già in settimana sul web e su Facebook è girata questa notizia. Tutto è partito da una fan page di un gruppo di tifosi romanisti che hanno solidarizzato con i supporters partenopei.
