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Migrante trovato cadavere in una baracca. Il sindaco: “Abbiamo perso tutti”

Il corpo senza vita di un immigrato è stato trovato oggi pomeriggio in un campo alla periferia di Marcianise, a poca distanza dal canile municipale. Lo riferisce il sindaco della città casertana Antonello Velardi. Si tratta di un marocchino, senza permesso di soggiorno e senza fissa dimora, che viveva a Marcianise di espedienti. Il medico che ne ha constatato il decesso ipotizza come causa una forma avanzata di cirrosi epatica. Sul posto ci sono i carabinieri e, di supporto, la nostra polizia municipale.

L’immigrato viveva da solo, in una baracca: il suo corpo è stato trovato adagiato su un giaciglio di fortuna. La morte risalirebbe a diverse ore fa. L’allarme è stato dato da una persona che si è trovata a passare in zona. Il corpo senza vita sta per essere portato all’istituto di medicina legale di Caserta. Stiamo provvedendo a contattare l’ambasciata del Marocco in Italia per i funerali e l’eventuale rimpatrio della salma.

La vicenda rende ancora più triste questa domenica già uggiosa. È un caso di solitudine, di mancata integrazione. È l’altra faccia della medaglia, è la conferma che il dramma dell’immigrazione è una grande tragedia biblica rispetto alla quale la nostra società è impreparata e incapace. Per tutti è una sconfitta; non solo per Marcianise, stasera, in questa triste domenica di festa.

“Ringrazio molto i carabinieri di Marcianise e la nostra municipale. A loro è toccato un triste compito” aggiunge Velardi.