Niente sconto e seconda giornata di squalifica confermata per Kalidou Koulubaly che domenica 20 gennaio non sarà in campo nella sfida con la Lazio in programma al San Paolo alle ore 20.30. Lo anticipa SportMediaset intorno alle 16 poi l’ufficialità arriva alle 17.30: la corte d’Appello della Figc, presieduta dal presidente Piero Sandulli, ha respinto il ricorso presentato dal Napoli. Le motivazioni verranno rese note nei prossimi giorni.
Il difensore franco-senegalese del Napoli si è presentato poco dopo le 13 nel palazzo a Roma dove ha sede la corte federale d’Appello della Figc accompagnato dal presidente partenopeo Aurelio De Laurentiis e dall’avvocato Mattia Grassani per testimoniare durante il ricorso presentato dal club azzurro contro la seconda giornata di squalifica comminata per l’espulsione durante Inter-Napoli dello scorso 26 dicembre, quando applaudì l’arbitro Mazzoleni dopo il cartellino giallo ricevuto per fallo su Politano. In quella occasione più volte erano stati segnalati all’arbitro gli ululati razzisti contro Koulibaly senza, tuttavia, sospendere anche temporaneamente la gara, così come da protocollo Uefa.
“Aspettiamo il verdetto, siamo fiduciosi”. Queste le parole rilasciate dall’avvocato Mattia Grassani al termine del dibattimento durato circa 40 minuti.
Dura presa di posizione del Napoli che in una notta attacca duramente il mondo delle istituzioni calcistiche e non italiane. “Il calcio in questo modo muore”.
Sentenza #Koulibaly, si è persa una grande occasione ➡️ https://t.co/fIxZ2ayFbH #ForzaNapoliSempre pic.twitter.com/OISiap6ewq
— Official SSC Napoli (@sscnapoli) 18 gennaio 2019
