Si chiamava Davide Natale il ragazzo di 21 anni travolto e ucciso a Napoli da un pino dell’istituto motori del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), non molto distante dalla facoltà di ingegneria di via Claudio a Fuorigrotta.
Davide stava tornando a casa in compagnia di un amico quando è avvenuta la tragedia. Erano da poco passate le 16 quando l’albero, a causa delle forti raffiche di vento, ha sfondato la cancellato di ferro dell’istituto di ricerca centrando in pieno i due studenti. Soccorsi e trasportati al vicino pronto soccorso dell’ospedale San Paolo, Davide è morto poco dopo in seguito alle gravi lesioni riportate mentre l’amico, coetaneo, è ferito in modo non grave.
LA TRAGEDIA: CROLLA ALBERO ALL’UNIVERSITA’, MUORE STUDENTE A FUORIGROTTA
Grande tifoso del Napoli e appassionato di basket, Davide era iscritto alla facoltà di Ingegneria Meccanica della Federico II. Nato a Pompei, si era trasferito insieme alla famiglia a San Nicola la Strada, nel Casertano.
Un tavolo di coordinamento a Palazzo San Giacomo, convocato dal sindaco e presieduto dall’assessore alla protezione civile Alessandra Clemente, già da ieri sera, sta seguendo l’evolversi delle condizioni meteo in città.
LEGGI ANCHE – IL DOLORE DEL PADRE: “DAVIDE E’ MORTO PER ANDARE A STUDIARE”
Sono state impegnate a servizio delle delicate attività di pronto intervento e protezione civile, nonostante la vigenza del codice giallo, livello ordinario di criticità, promulgato dalla sala di controllo della protezione civile regionale, le squadre di protezione civile cittadina, tutti i PIS “Pronto Interventi Stradali” delle municipalità, personale delle squadre Asia, 100 agenti di polizia locale, gli automezzi tecnici dell’autoparco comunale, il personale del servizio verde della città.
Il tavolo è costituito da:
– Gabinetto del Sindaco
– Assessorato con delega alla protezione civile
– Polizia Locale
– Protezione Civile
– Napoli Servizi
– Asia
– Servizio Verde della Città
– Servizio Autoparco
– Servizio Sicurezza Abitativa
GUARDA LA GALLERY: TUTTI GLI ALBERI CROLLATI A NAPOLI
