Le fiamme causate da un cortocircuito dell'impianto elettrico del piano terra. Coinvolti 2 appartamenti: provvidenziale l'intervento polizia e vigili
Due donne e una bambina sono state salvate lunedì sera in seguito a un principio di incendio verificatosi al primo piano di uno stabile al civico 46 di via Ilioneo. Provvidenziale il tempestivo intervento degli agenti del commissariato di Bagnoli e dei vigili del fuoco, già presenti nella zona per domare un incendio doloso che ha interessato un gazebo nella vicina via Acate.
E’ stata una chiamata al 115 a segnalare la copiosa uscita di fumo nero dall’edificio dovuta, così come accertato successivamente, a un cortocircuito dell’impianto elettrico del piano terra. All’arrivo di poliziotti e pompieri, lo stabile era completamente avvolto da una nube di fumo, concentrata principalmente all’ingresso perché il rogo si era sviluppato nella parte bassa del palazzo dove c’erano due appartamenti.
All’interno provenivano grida di aiuto da parte delle due donne e di una bambina, che non riuscivano ad uscire perché le porte erano bloccate dal calore. Senza perdersi d’animo, gli agenti sono riusciti ad aprire la porta d’ingresso grazie all’utilizzo di un piede di porco, preso tra gli attrezzi dei vigili, e coprendosi il viso con la maglietta di ordinanza, hanno attraversato la cortina densa di fumo ed hanno tratto in salvo una donna di 50 anni, la figlia 12enne e la loro vicina di casa di 79 anni, mentre i vigili si sono dedicati allo spegnimento del fuoco per evitare ulteriori complicazioni anche agli altri residenti dello stabile.
L’incendio è stato domato rapidamente anche grazie alla sinergie creatasi tra i poliziotti ed i vigili del fuoco che con l’ausilio di ulteriori rinforzi hanno tranquillizzato i condomini dei piani superiori, invitandoli, tuttavia, a portarsi sui balconi, in attesa del diradarsi della nube di fumo nero. Sul posto sono giunti i sanitari del 118 per assistere le persone intossicate e i tecnici dell’Enel per le necessarie verifiche del caso.

