Patrizia Sebastianelli, avvocato di Giuseppe Misso, ex boss del Rione Sanità, è stata sentita telefonicamente dalla redazione di VocediNapoli.it e ha smentito la notizia data questa mattina dalla testata Cronache di Napoli. “La notizia è una bufala, Giuseppe Misso, detto ‘o nasone, è in località protetta ed è al sicuro, mentre il nipote, Giuseppe Misso detto ‘o chiatt, è stato denunciato per minacce“, ha dichiarato il legale del boss storico di Napoli.
Il nipote era detenuto e poi ritornato in libertà e, stando alle notizie apprese questa mattina, avrebbe mandato dei messaggi vocali minatori al suo interlocutore finendo nuovamente in manette. Non c’entra nulla in questa vicenda dunque l’ex boss della Sanità, nonché collaboratore di giustizia, le cui dichiarazioni sono state fondamentali per gli inquirenti.
Giuseppe Misso, meglio conosciuto come ‘Peppe o’ chiatto’ è il nipote dell’omonimo ex boss del Rione Sanità. Insieme al fratello Emiliano Zapata, Misso è stato referente nella metà degli anni Novanta nel clan Misso alla Sanità. Arrestato per camorra la prima volta nel 1998, dopo alterne vicissitudini giudiziarie, si è pentito il 30 marzo 2007.

