Che a Napoli era prevista un invasione di turisti era stato anticipato già da qualche mese visto che l’80% delle camere degli hotel, già nel mese di febbraio, erano tutte prenotate. Musei, Chiese, luoghi di cultura e soprattutto il lungomare liberato straripa di turisti e cittadini che si godono il sole e clima primaverile di questa Pasqua 2016. Il turista si sente al sicuro. Per le strade sono molti i militari, anche in borghese, a tenere sotto controllo la situazione dopo gli attentati di Bruxelles.
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Un altro dato notevole è il numero di agriturismi prenotati sia nel giorno di Pasqua che di Pasquetta. Già nel periodo natalizio questo settore andò molto bene e oggi si riconferma come uno dei luoghi preferiti, dai campani, per trascorrere le festività. successo anche nella provincia di Caserta, soprattutto nella Reggia che attira turisti da tutto il mondo. Si recano qui non solo per ammirare la bellezza architettonica ma anche per degustare le eccellenze agroalimentari di questa città:
Una passeggiata all’aria aperta – commenta Manuel Lombardi, presidente di TerraNostra/Coldiretti Campania – la degustazione di prodotti a km zero delle nostre aziende Campagna Amica cucinati dai nostri talentuosi “agri-chef” nel rispetto delle tradizioni campane, il desiderio e la curiosità di scoprire il nostro affascinante territorio con percorsi che toccano bellezze architettoniche e naturalistiche sono i principali temi che hanno determinato le tantissime richieste di prenotazione per questo weekend pasquale 2016 pervenute in grande e largo anticipo. Merito di questo successo è la costante attenzione che le nostre strutture danno alle esigenze dei viaggiatori garantendo loro qualità, tracciabilità
Anche la città di Benevento è meta preferita per gli agriturismi, soprattutto nelle zone di Sant’Agata de’ Goti e Telese Terme: in questo modo cittadini e i turisti potranno coniugare sia l’amore per il cibo che per la cultura. Tuttavia è la maggior parte degli italiani che ha deciso di trascorrere le proprie vacanze senza allontanarsi troppo dal luogo in cui vive, mangiando negli agriturismi della propria città. Il boom del tutto esaurito non riguarda solo la nostra regione ma un po’ tutta la penisola.