La prolungata e intensa ondata di caldo asfissiante, causata dall’anticiclone subtropicale che ha generato temperature ben al di sopra della media stagionale e un’opprimente afa, sta finalmente mostrando segni di cedimento. Secondo quanto riportato da 3B Meteo, il cambiamento è già in atto, con i primi temporali che si stanno manifestando lungo le aree alpine e prealpine, preannunciando una progressiva diminuzione della cappa di alta pressione che ha dominato il meteo finora.
L’arrivo di temperature elevate ha sollevato preoccupazioni anche in relazione ai farmaci, con possibili danni per prodotti come ormoni e insulina, evidenziando la delicatezza della gestione sanitaria durante questi periodi. Questa situazione sottolinea l’importanza di un imminente cambio climatico per il benessere generale e la conservazione di determinati prodotti sensibili al calore.
La svolta significativa è prevista tra la serata di domenica e lunedì, quando la penisola italiana sarà investita dalla perturbazione principale. Ciò comporterà un drastico calo delle temperature, con diminuzioni che potranno raggiungere anche i dieci gradi, offrendo un atteso sollievo dall’afa e permettendo di tornare a respirare, sebbene solo per un periodo limitato.
