Una forte esplosione ha squarciato la tranquillità di via Peppino De Filippo a Napoli nel pomeriggio del 25 giugno, causando il crollo parziale di un immobile. L’evento ha generato un’immediata mobilitazione dei soccorsi e ha lasciato un bilancio provvisorio di un morto e quattro feriti. Le operazioni di soccorso, che vedono impegnati vigili del fuoco, forze dell’ordine e il 118, sono ancora in corso per la messa in sicurezza dell’area e la ricerca di eventuali altre persone coinvolte.
La deflagrazione è avvenuta in prossimità dell’Hotel Real Orto Botanico e del celebre ristorante “La Figlia d’o marenaro” di Assunta Pacifico, la quale ha raccontato a Fanpage.it i drammatici momenti. “Ero con i miei nipotini e ho sentito un boato enorme con due scoppi,” ha dichiarato la ristoratrice, inizialmente pensando a un attentato. Sebbene il ristorante non sia la fonte dell’esplosione, ha subito ingenti danni, con i vetri di un nuovo locale inaugurato a Pasqua andati in frantumi e danni estesi anche al palazzo adiacente.
Al momento, le cause esatte dello scoppio non sono ancora state determinate, con i vigili del fuoco che continuano a scavare tra le macerie. La Prefettura ha convocato il Centro Coordinamenti Soccorsi per gestire l’emergenza. Via Foria è stata chiusa al traffico per permettere lo svolgimento delle operazioni e garantire la sicurezza dei cittadini. La situazione rimane in evoluzione mentre le autorità proseguono le indagini.
