E’ una tragedia quella capitata a una bambina di 18 mesi, morta dopo aver mangiato per sbaglio una pila. Il contenuto ha lesionato la aorta infatti le condizioni della piccola sono man mano peggiorate.
Da quanto spiegato dai due ospedali in una nota congiunta, la piccola aveva ingoiato una pila e le sue condizioni «sono successivamente peggiorate, probabilmente a causa delle sostanze rilasciate» dalla stessa pila «che hanno avuto un effetto lesivo sull’aorta».
La piccolina era infatti stata ricoverata a Le Scotte per un malore ed era stata dimessa senza che nessuno si rendesse conto del fatto che avesse ingerito una pila. Dopo 10 ore un nuovo ricovero in terapia intensiva e l’individuazione della pila le cui sostanze tossiche avevano lesionato gli organi in modo irreversibile.
Nella nota si legge: “La bambina, dopo tutti gli accertamenti, è stata sottoposta ad intervento di asportazione del corpo estraneo e sono stati seguiti tutti i protocolli previsti in questi casi, ma le sue condizioni sono successivamente peggiorate, probabilmente a causa delle sostanze rilasciate dalla pila che hanno avuto poi un effetto lesivo sull’aorta”.
Per fare chiarezza la procura di Massa Carrara ha aperto un fascicolo: sequestrate le cartelle cliniche di entrambi i nosocomi, lunedì l’autopsia all’ospedale di Lucca, poi il fascicolo potrebbe passare alla Procura di Siena.