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Spinto davanti al suo bar a Napoli, nonno Vincenzo muore lo stoico commerciante

Un momento di grande dolore in città per la perdita di Vincenzo Fiorillo, lo storico commerciante napoletano che il 1 maggio scorso era stato spinto davanti al suo bar di via Santa Maria di Costantinopoli.

L’uomo è deceduto nella notte dopo esser stato ricoverato al Cardarelli di Napoli in condizioni molto gravi. L’uomo che l’aveva aggredito, un 25enne tedesco senza fissa dimora, era stato arrestato dai carabinieri con l’accusa di lesioni gravissime e trasferito in carcere; in seguito al decesso, la sua posizione si aggrava.

Secondo una prima ricostruzione il ragazzo avrebbe aggredito l’anziano per futili motivi proprio davanti al bar di famiglia, nei pressi di piazza Bellini. Spinto alle spalle l’uomo aveva perso l’equilibrio ed era finito rovinosamente sui tavoli, battendo la testa. Dopo esser stato operato d’urgenza per una emorragia cerebrale era rimasto ricoverato in coma farmacologico; le sue condizioni sono rimaste estremamente gravi fino alla notte scorsa quando il suo cuore ha smesso di barriere.

Il 25enne, incensurato, identificato come Filix Stoils, era già conosciuto dai servizi sociali a causa dei problemi mentali che lo affliggevano.