Preoccupazione a Napoli dopo le forti scosse di terremoto che ci sono state lo scorso lunedì. Si è trattato dello sciame sismico più lungo e intenso da 40 anni a questa parte, sempre parte del bradisismo dei Campi Flegrei.
Iniziato alle 19.51 del 20 maggio, ha registrato circa 150 oltre scosse oltre a quella di magnitudo durata massima di 4.4. All’indomani delle scosse però un altro evento ha preoccupato i napoletani ovvero la puzza di zolfa che si sente in diverse zone della città, non solo in quella flegra. Non è la prima volta che accade.
Secondo gli esperti dell’INGV infatti la propagazione dell’odore di zolfo è favorita dalle condizioni meteorologiche. Le condizioni meteo di oggi, con il vento, il tipo di pressione, la giornata umida e l’aria bassa, ne hanno favorito la diffusione.
