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Miracolo San Gennaro di maggio: il sangue non si è sciolto

Il prodigio non si è compiuto, il sangue di San Gennaro non si è sciolto. Il miracolo di maggio, tradizione che risale a secoli fa, non è arrivato. Si attendeva, come da anni, oggi 4 maggio ovvero il primo sabato che precede la prima domenica del mese.

Quest’anno l’arcivescovo di Napoli, monsignor Domenico Battaglia, ha presieduto alla cerimonia, prelevando le reliquie e le ampolle di San Gennaro dalla Cappella del Tesoro nel Duomo. Diversamente da quanto accade di solito però il sangue del Santo Patrono, noto per il suo miracoloso scioglimento, non è uscito sciolto dalla teca.

Il miracolo di maggio è molto importante, al pari di quello di settembre, infatti viene celebrato in memoria della prima traslazione delle reliquie del vescovo martire, patrono di Napoli, da Pozzuoli fino al Duomo. San Gennaro venne decapitato a Pozzuoli e solo dopo le sue reliquie vennero spostate nel capoluogo campano.