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Napoli, marinaio di 45 anni muore schiacciato al porto

Un marinaio di 45 anni è rimasto schiacciato da una ralla mentre lavorava ieri sera al porto di Napoli. Un ennesimo dramma, l’ennesima vittima sul lavoro. L’uomo stava lavorando a bordo della nave Antares della Gny e stava ultimando le manovre di carico prima della partenza quando è avvenuto il tragico incidente.

Si chiamava Gaspare Davì Il lavoratore, siciliano di Trapani, che lascia la moglie e due figli.

Tantissimi i ricordi commossi sui social di parenti, amici e associazioni locali. Tra queste l’associazione Banda musicale Città di Paceco,: “Il presidente, il direttivo, il maestro e tutti i componenti della Banda musicale Città di Paceco sono vicini al grande dolore che ha colpito la nostra Giovanna i suoi piccoli figli. La morte prematura del marito e padre Gaspare Davì durante il suo lavoro in nave a Napoli, è terribile. Gaspare è stato un marito e padre meraviglioso, oggi è per sempre un angelo che veglierà su di voi”.

“Consoli, colloboratori, devoti e portatori del Sacro Gruppo Ascesa al Calvario sono vicini al dolore della famiglia Davi’ per la drammatica scomparsa del giovane Gaspare. Caro Gaspare, rimarrà nel nostro gruppo, che per diversi anni hai servito, il ricordo di ragazzo educato, lavoratore, e sempre con il sorriso. R.I.P.”, scrive sulla propria

Secondo una prima ricostruzione dei fatti, come riporta Il Mattino, l’uomo non si sarebbe accorto della manovra. Sarebbe rimasto schiacciato morendo sul colpo.

«Una morte assurda» ha commentato la Fit Cisl Campania che esprime cordoglio e vicinanza alla famiglia del marinaio.