Condannato all’ergastolo per il femminicidio della sua compagna, muore suicida nel carcere napoletano di Poggioreale a 40 anni. Secondo quanto riportato la vittima è Andrea Napolitano, condannato un anno fa al carcere a vita per aver ucciso Ylenia Lombardo, 33enne di San Paolo Belsito, in provincia di Napoli.
La ragazza fu lasciata a terra dal 40enne perché non trovava la carta prepagata con 15mila euro. Dopo l’omicidio Napolitano diede anche fuoco all’appartamento. In cura presso l’igiene mentale, il 40enne si è suicidato.
Samuele Ciambriello, Garante campano delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale dopo il suicidio ha detto: “Sono tante le motivazioni per cui singoli detenuti scelgono di suicidarsi, è chiaro che il coinvolgimento in attività trattamentali interne, più rapporti con il mondo esterno, più personale specializzato, può ridurre sia le forme di autolesionismo sia i tentativi di suicidio che sono centinaia nella nostra Regione”