Voce di Napoli | Navigazione

Stefano De Martino, la confessione spiazza: “Un periodo buio e infelice, due anni fa ho deciso di andare in analisi”

Stefano De Martino ha raccontato una delle esperienze della sua vita che nessuno conosceva. Ecco cosa ha svelato il conduttore napoletano. Ai microfoni de La Stampa, ha parlato dei suoi periodi più infelici e bui.

“Sono in analisi da due anni, mi avvicina a me stesso e mi fa capire come funziono. Il bonus psicologico è fondamentale. Quell’ora alla settimana è fondamentale. Dovremmo andarci tutti: tante brutte notizie non ci sarebbero” afferma De Martino. “Al di là del lavoro è motivo di vita. Forse non si può ridere di tutto e tutti ma si può sempre provare“.

Ha anche affrontato il delicato tema della violenza di genere: “I bambini hanno una sensibilità maggiore verso la violenza, l’ambiente e i cambiamenti climatici. Possiamo imparare tanto da loro. Noi figli degli Anni Settanta Ottanta abbiamo ereditato un patriarcato imposto ma ora è in atto una rivoluzione” ha affermato.

Il conduttore ha aggiunto: “Credo che, più delle parole, sia importante l’esempio, se vogliamo tirare su uomini e donne migliori e consapevoli“.Cosa lo rende triste? “Poche cose. Con la tristezza bisogna farci i conti. E’ come il battito di ciglia, ogni tanto devi strizzarti gli occhi per idratarli. I momenti di sconforto, noia, grigiore, sono fisiologici: è la felicità che si prende una pausa. Sono ottimista. Se c’è una soluzione non c’è il problema, se non c’è è un fatto” conclude.