Polemica tra Aurelio De Laurentiis e i consiglieri comunali di Napoli, dopo un dono alquanto bizzarro che ha scatenato un vero e proprio polverone.
La scorsa mattina infatti i consiglieri si sono visti recapitare un pacco dalla SSC Napoli contenetene un ragalo: la maglietta azzurra, griffata Armani, con il 23. Un gesto che qualcuno ha preso male per il significato del numero nella smorfia napoletana. 23 infatti significa ‘O scem. Ecco alcune reazioni dei deputati come quella di Luigi Carbone dei Verdi. “Caro Babbo Natale, per quest’anno vorrei un presidente della mia squadra di calcio un po’ più professionale nei rapporti col consiglio comunale che difende gli interessi del popolo e della città in cui lui fa impresa. E te lo dico perché questa mattina ho ricevuto un regalo insieme agli altri colleghi, che abbiamo trovato nella nostra sede istituzionale di via Verdi in cui il signor De Laurentiis ci manda un omaggio con la maglia del Napoli e il numero 23. Come sempre riesce a essere fuori luogo perché lo sappiamo che 23 non è l’anno in cui il Napoli ha vinto lo Scudetto, da queste parti significa un’altra cosa”.E il consigliere si riferisce appunto alla Smorfia. “Dovremmo ridere davanti a questa battuta. Tu devi imparare a stare al tuo posto e noi dobbiamo imparare a stare al nostro posto, non siamo amici al bar. Siamo persone che fanno interessi della città su ruoli diversi. Tu fai business, noi dobbiamo difendere gli interessi del popolo che ci ha eletti. 23 significa scemo: ma da queste parti nessuno è fesso, perché – l’accusa del consigliere – tu vorresti comprare lo stadio per quattro soldi in modo da fare l’ennesimo affare nella città di Napoli”.
“Mi sembra indubitabile quello che voleva intendere quel burlone“, il commento di Sergio D’Angelo, d’accordo con Carbone. “A De Laurentiis riesce molto bene unire la maggioranza e l’opposizione”, commenta Ciro Borriello, ex assessore. Insomma il caso è ormai scoppiato!
