E’ questo il racconto di Salvatore Del Grosso, responsabile delle risorse umane in locali di Chiaia che denuncia il fatto di non trovare lavoratori. Secondo le sue parole le paghe arriverebbero a 2500 euro ma non si troverebbe nessuno che voglia lavorare.
L’uomo ricerca diverse figure professionali: dal pizzaiolo al banconista. “Siamo alla ricerca di personale fisso in rinomati locali, ristoranti, caffetterie e lounge bar, ubicati nelle zone di via Chiaia, Napoli – si legge nell’annuncio apparso sul web -. Cerchiamo runner, camerieri/e, barista/e, bartender, banconiste, pizzaiolo con minima esperienza precedente”.
Non ci sono limiti anagrafici: “Età compresa tra 18 e 105 anni, spirito di squadra e capacità di lavorare sotto pressione, attitudine al servizio clienti e buone capacità comunicative, flessibilità negli orari di lavoro, incluso lavoro serale e durante i weekend”. Al Corriere del Mezzogiorno ha rivelato: “Offrono tutte lavoro a contratto. Le paghe sono quelle previste dal Ccnl che variano in base al livello di esperienza. Per esempio un caposala da noi prende uno stipendio non inferiore a 1.800 euro. Non trovo pizzaioli a 2.500 euro al mese. Ho chiamato anche le scuole che si occupano di formazione ma nessuna mi ha fornito un nome”.
E poi il problema che riguarda i sussidi. “Succede che in tanti non si presentano oppure fanno il colloquio e poi non vengono a lavorare. Al colloquio tanti chiedono di lavorare senza contratto, probabilmente per non perdere eventuali sussidi di cui beneficiano. Altri vogliono lavorare con gli extra, senza lo stipendio fisso, o lavorare solo la mattina o solo un paio di giorni a settimana”.